dal 1999 testimone di un’evoluzione

Yesterday

(Universal)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.39:1 – DD 5.1 (ita, ing)

Danny Boyle è conosciuto ai più per aver diretto uno dei film cult – ma anche uno dei più sopravvalutati – degli anni 90, quel Trainspotting che fece parlare per mesi e mesi ma che in fondo non era nulla di speciale o di particolarmente originale, almeno per noi… A distanza di anni si può fare una riflessione sul cinema del regista inglese, un cinema medio, produttivamente ben fatto ma che non ha mai avuto quella scintilla che gli avrebbe fatto fare il salto, quel piccolo salto che l’avrebbe fatto entrare nell’olimpo dei grandi registi. Ha realizzato sì film interessanti come “28 giorni dopo”, “Piccoli omicidi tra amici” e “The Millionaire” oltre al già citato “Trainspotting” ma è anche un forte segnale che il suo film più riuscito ad oggi sia quel “Steve Jobs” che non doveva nemmeno dirigere nel quale è saltato in cabina di regia dopo che David Fincher ha abbondato il progetto… La sua ultima prova è questo “Yesterday”: sulla carta poteva essere un progetto vincente, una storia (abbastanza) originale sul mito dei Beatles… ma complice anche una sceneggiatura troppo sbilanciata sulla romantic comedy non ci ha convinti fino in fondo, il film alla resa dei conti è godibile soprattutto per merito dei grandiosi pezzi del mitico gruppo di Liverpool.

Molto bello l’amaray giallo in tinta con il titolo del film e Universal, come al solito, cura in modo perfetto la grafica della fascetta, la serigrafia a colori sul dischetto e i menu, più originali del solito. La qualità video e audio non si discute: siamo di fronte ad un riversamento praticamente perfetto con una nota di merito particolare per le due tracce Dolby 5.1, spaziose e con una notevole separazione dei canali, che ci danno la possibilità di gustare al meglio il film ma soprattutto le nuove esecuzioni dei pezzi storici dei Fab Four. Corposa ed interessante è anche la sezione extra: troverete infatti il finale alternativo (3’), le scene eliminate dal montaggio definitivo (22’), un video con tre esibizioni registrate all’Abbey Road Studios (10’) e tra le tracce audio il commento (sottotitolato) del regista Danny Boyle e dello sceneggiatore/produttore Richard Curtis.

VOTO:    4,5   

data pubblicazione: 02/2020