dal 1999 testimone di un’evoluzione
DVD italy webzine nasce nel lontano 1999, grazie alla grande passione che Cristian Spazzoli ha sempre avuto per il cinema. Fino ad allora difficilmente si riusciva a “ricreare” a casa propria qualcosa che potesse far rivivere, seppure in piccolo, la magia dello schermo cinematografico.
Anche perché il cinema, fatto di luci, colori, musica e movimento non riusciva certo ad esprimere la propria potenzialità nel supporto VHS, il “cassettone” della Philips che, ricordiamolo, trovò terreno fertile agli inizi degli anni ’80 grazie alla massiccia distribuzione sul mercato home-video del cinema a luci rosse e poco più tardi con i “Classici” di animazione della Disney.
E così, a parte la breve parentesi del Laser Disc che sfruttava la parte audio digitale e quella video ancora analogica, nel 1998 grazie allo sforzo congiunto di major americane del calibro di Warner, Columbia TriStar, Universal e 20th Century Fox, escono finalmente anche in Italia i primi dvd.
Spinto dalla curiosità di conoscere le potenzialità di questo nuovo formato video, Cristian Spazzoli partecipa a molte fiere mondiali del settore per cercare di scoprire le caratteristiche e i tipi di sfruttamento di questo innovativo supporto versatile.
Da qui la voglia di farsi conoscere per stimolare l’approfondimento del disco digitale, attraverso un sito internet: dvd-italy.it per l’appunto.
Una delle prime “battaglie” che DVD italy fa partire è nei confronti della Cecchi Gori Editoria Elettronica, colpevole di piazzare sul mercato prodotti qualitativamente imbarazzanti come: “Die Hard – Duri a morire”, “Heat – La sfida”, “Pulp Fiction” e “Ovosodo”, soprattutto se confrontati con i primi dvd pubblicati nello stesso periodo dalle major americane. Major americane che comunque non erano esenti da problemi, ricordiamo quello che prima di tutti riscontrammo nel dvd Warner “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, dove a causa di un “mascherino” mal posizionato in fase di acquisizione, l’aspect-ratio del film, originariamente girato 1.85:1 veniva alterato in un panoramico 2.35:1.
Nello stesso periodo, con un mercato assolutamente immaturo, trovavamo in vendita sugli scaffali scandalose edizioni in Pan & Scan 4:3 di Buena Vista, le edizioni “non localizzate” della Universal Pictures che visti i grossi problemi organizzativi a inserirsi nel mercato, decise di affittare il proprio catalogo alla Columbia Tristar per la distribuzione europea.
Non solo critiche o polemiche comunque, ma anche tante news, anticipazioni, approfondimenti e interviste ai più importanti responsabili del settore. Ampi spazi poi dedicati anche ai responsabili delle più importanti case italiane, il tutto con lo scopo di creare una comunicazione diretta tra distributore e utente, ma soprattutto di stimolare anche attraverso le critiche, la crescita e il miglioramento del supporto digitale sul mercato.
Tutto questo è andato avanti per circa cinque anni, con un mercato che ha visto fiorire sempre più aziende e titoli.
In questo costante crescendo, DVD italy è sempre stata “on-line”, in linea con la voglia e la passione di crescere insieme al mercato, di testimoniare passo dopo passo un’evoluzione intuita con largo anticipo.
Nel 2005 con un mercato DVD home-video che aveva assunto proporzioni immense era necessario un importante restyling del sito per renderlo tecnicamente più fluido e attivare nuove rubriche di approfondimento, il tutto grazie anche all’inserimento di un nuovo collaboratore, Davide Zagnoli, che tanto ha dato a DVD italy webzine.
Il 2018 segna una data importante per il formato DVD in Italia, visto che si festeggia proprio il suo ventennale. Ed è proprio per questo che DVD italy si è di nuovo completamente rinnovata sia per quanto riguarda i collaboratori ma soprattuto con un nuovo sito completamente riprogettato in WordPress, formato di riferimento di questi anni, con una piattaforma più snella, compatibile con smartphone e tablet e con un restyling del logo. Ora il formato DVD è passato in secondo piano rispetto ai nuovi formati ad alta ed altissima risoluzione come il Blu-ray ed il Blu-ray 4K HDR. Ma siamo talmente affezionati a questo formato che continueremo a raccontare la sua evoluzione, il suo percorso, la sua storia.
Benvenuti nel nuovo DVD italy!