Nausicaa della Valle del Vento
(Lucky Red)
DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 1.0 (ita, gia)
Da Nausicaä, anno 1984, nacque il genio di Hayao Miyazaki. Aveva già diretto il suo primo lungometraggio dedicato al personaggio di Lupin ed attuato innumerevoli collaborazioni per i più importanti anime dell’epoca… da sempre sotto l’ala protettrice e stimolante di un altro grande genio del cinema d’animazione, Isao Takahata. Ancora prima che nascesse lo Studio Ghibli (esordì due anni dopo con “Il castello nel cielo”) Miyazaki trasforma il suo omonimo manga in questo imperdibile lungometraggio, “il cui risultato è un successo tale da condizionare la sua carriera” come scrive Andrea Fontana nel fondamentale testo sul cinema d’animazione giapponese “La bomba e l’onda” pubblicato da Bietti Heterotopia. “La storia è quella di Nausicaä, giovane regina della Valle del Vento, che vive in un mondo ormai alla deriva. Dopo la guerra dei “sette giorni di fuoco” il mondo è costretto a fare i conti con le conseguenze nucleari del disastro. La natura sembra essere corrotta definitivamente, e la foresta, oltre che rilasciare spore velenose, contiene insetti giganti molto pericolosi. Gli uomini vivono in una sorta di medioevo post-apocalittico e la situazione viene ulteriormente aggravata da una nuova guerra che si profila all’orizzonte. La giovane protagonista tenta di evitare lo scontro, e al tempo stesso, comprendere il segreto della foresta. Come si evince dalla trama, il film di Miyazaki è una sintesi in chiave fantastica/fantascientifica della sua visione del mondo, con molti riferimenti alla realtà del suo paese. La minaccia nucleare e le sue conseguenze non solo per l’uomo ma, soprattutto, per la natura con cui si deve convivere in pace e in maniera costruttiva, sono al centro della pellicola, simbolo evidente delle ansie del presente.” (ibidem).
Lucky Red non ha mai deluso nelle sue edizioni home-video dedicate alle opere dello Studio Ghibli, ed anche questa volta non delude i fan che erano in trepidante attesa di questa edizione digitale, per l’occasione disponibile anche nella lussuosa ed elegante steelbox a tiratura limitata con all’interno sia il dvd che il blu-ray ad alta definizione. Ma passiamo all’analisi tecnica del dvd: ovviamente siamo di fronte ad una produzione che ci offre altissima qualità tecnica, la stessa a cui poi abbiamo avuto il piacere di assistere nelle sale dal 5 al 7 ottobre scorsi. Il master video è stato “tirato a lucido” e ci offre un quadro praticamente perfetto, grazie agli ottimi comportamenti di luminosità, croma, definizione e stabilità. E per di più senza il minimo intervento posticcio in fase di authoring durante la sequenza dei titoli di testa! Anche le due tracce audio sono validissime, seppur si stia parlando di due tracce mono del 1984, quindi registrate anche con tecniche all’epoca ottime, ma ora inevitabilmente meno prestazionali. Il doppiaggio presente è l’ultimo che ha curato e realizzato Gualtiero Cannarsi, che per l’occasione ha sistemato e corretto qualche termine grazie a questo nuovo adattamento. Come elementi accessori troverete il classico storyboard ed alcuni trailer e spot tv originali. Edizione molto curata nei dettagli, soprattutto nei menù. Film grandioso, dvd imperdibile!
VOTO: 4.5
data pubblicazione: 12/2015