La principessa e il ranocchio
(Walt Disney Studios)
DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, ing, ung
E siamo a quota 49! Eh sì, la lunga filmografia dei lungometraggi d’animazione Disney, partita nel lontanissimo 1937 con Biancaneve e i sette nani è proseguita fino ad oggi, e grazie a questo stupendo La principessa e il ranocchio riporta ad altissimi livelli artistici la major di Topolino. La Walt Disney ha superato nel corso di questi 73 anni di grandioso cinema d’animazione diversi periodi di crisi come alla fine della seconda guerra mondiale, dopo la morte del suo fondatore alla fine degli anni Sessanta, negli anni ’80 – forse i più neri di tutta la Storia – e più recentemente quando decise di non produrre più film d’animazione con tecnica tradizionale…
Ma la Disney E’ cinema d’animazione tradizionale! Basti pensare ai pasticci che ha prodotto dopo Mucche alla riscossa (l’ultimo film animato a mano prima di questo): Chicken Little, I Robinson e Bolt… Ma ora la Disney è tornata all’antico splendore grazie anche a questo inebriante jazz musical ambientato in una New Orleans mozzafiato per merito di splendidi fondali e soprattutto grazie all’ottima regia firmata dal celebrato duo Musker-Clements, già registi de La sirenetta, Aladdin ed Hercules. Ormai sappiamo che la Disney considera il formato dvd “obsoleto” e non ci offre tutti gli extra presenti nell’edizione Blu-ray, ed è un enorme peccato! Sì, siamo di fronte ad un’edizione curata, ottimo il packaging in versione slipcover ed i menù, coinvolgenti e d’atmosfera (quello principale un po’ anonimo ma animato in modo leggiadro) ma non condividiamo molto questa politica, soprattutto per quello che riguarda l’area degli extra orfana del making of, uno di quelli più interessanti. Inoltre troviamo il commento audio dei registi e del produttore, quattro scene eliminate, un gioco per i più piccoli ed un inutile videoclip. Mancano quindi rispetto all’edizione a laser blu alcuni easter egg e il già menzionato making of… Tornando agli elementi di contorno ci dispiace vedere la serigrafia del dvd così grigia e triste, questa volta è stata rovinata anche la bellissima grafica della confezione con un orrido bollino che indica un concorso, pessima scelta. Un’edizione con qualità audio/video a livelli irraggiungibili, ma gli elementi di contorno lasciano molto a desiderare.
VOTO: 4
data pubblicazione: 04/2010