dal 1999 testimone di un’evoluzione

La morte è un problema dei vivi

(Mustang)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 2.39:1 – DD 5.1 (ita, orig.)

“Il film di Teemu Nikki induce a più di una riflessione, del tutto avulsa perfino dalla sua natura di commedia nera. Il cinema scandinavo da tempo ci ha abituato, proprio per il coraggio – peraltro qui determinato da ragioni personali – di sapere affrontare, sebbene con una trasversalità e con una finta ironia, il tema e soprattutto l’idea della morte in uno scenario sociale che li rimuove. Il film del cinquantenne regista finlandese non si discosta, nonostante la profonda e ironica verità del titolo, da quella traccia pensosa e per certi versi plumbea che quella cinematografia ci ha insegnato a riconoscere dentro una più larga tragedia che prevede al suo centro l’inadattabilità dell’uomo in un mondo che diventa sempre ambiente ostile e raramente accogliente. La severa forma drammaturgica di tutto il cinema di Aki Kaurismäki, ad esempio, spinge in quella direzione con le sue assurdità metaforiche e la nuda povertà della sua messa in scena. È per queste ragioni che forse La morte è un problema dei vivi ci pare conservi un valore ideale maggiore del suo peso artistico, cioè sia più utile a offrire spunto per entrare a pieno titolo in una riflessione che ha occupato filosofi e pensatori, piuttosto che per tutto il resto che di importante il film pur possiede. Un resto che non è per nulla privo di valore, anzi i temi che il racconto propone sono coniugati con quella amarissima ironia che si colora di speranza in un finale che resta l’ultima luce alla quale guardare.” incipit della recensione di Tonino De Pace per duels.it

Valida edizione Mustang Entertainment per merito soprattutto del convincente riversamento video, seppur partendo da un master localizzato in lingua italiana. Da notare che il film è una co-produzione italo-finlandese ma avremmo comunque preferito i titoli di testa in lingua originale. Nel complesso la resa video e audio è più che buona, le due tracce sonore sono ben separate e i dialoghi sempre chiari e dettagliati, l’encoding è stato decisamente realizzato allo stato dell’arte. La sezione extra non è abbondante ed è composta da alcune interviste agli attori protagonisti e al regista per un totale di soli sette minuti e dal trailer italiano.

VOTO:    3,5   

data pubblicazione: 12/2024