Cronache dalla sala – High School Musical 3
…l’horror culturale moderno
In tempi di scioperi, manifestazioni, cortei e scontri siamo sempre propensi a pensare che l’unico modo per ribellarsi al sistema sia quello di armarsi e creare scompiglio, senza immaginare che si potrebbe comunque dire qualcosa di importante anche senza alzare tanto polverone.
Pensate che vera rivoluzione sarebbe se un giorno tutti ci ribellassimo al sistema spegnendo seriamente la televisione (per sempre intendiamo), oppure se ora, senza fare tanta fatica, boicottassimo High School Musical 3 per esempio, ultimo episodio della saga americana degli studentelli… quelli belli, quelli americani, quelli che ballano e che amano la vita!
Nel vedere il prevedibile successo di pubblico che sta riscuotendo questo terzo capitolo nella sua prima versione per il grande schermo, ci chiediamo a cosa serve parlare di cultura, scuola, insegnamento, “futuro dei nostri figli” quando il modello di vita per la stragrande maggioranza dei teen-ager nostrani è quello di diventare uno studente della High School Musical più patinata del mondo!
Che cosa c’entra tutta quest’immondizia americana con la nostra cultura, che cosa c’entra con il nostro presente, ma soprattutto, cosa c’entra con la nostra storia?!?
Perchè i nostri figli sono così attratti da questi inquietanti bambocci vanagloriosi che cantano, che ballano e che profumano di falso?
Chissà se qualche insegnante, genitore o maestro che oggi sciopera nel nome di un futuro migliore lo sa spiegare ai propri figli o ai propri allievi… Si continua a studiare il passato ignorando il presente, un presente che molti giovani non capiscono e che pochi adulti sanno spiegare.
Nel nome dei falsi modelli e dei “non-ideali” sarà dura creare le premesse per gli autori e i registi di domani.
data: 06/11/2008