dal 1999 testimone di un’evoluzione

Cous cous

(Lucky Red)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, fra)

Cous Cous, o meglio Le graine et le mulet (la semola ed il muggine) gli ingredienti fondamentali per questo piatto nazionale maghrebino, è il vero vincitore dell’edizione 64 del Festival del Cinema di Venezia… “è uno di quei rari film veri, coinvolgenti e densi che riconciliano lo spettatore con il cinema e fanno pensare che spettacolo e intelligenza possono ancora andare sottobraccio.” P. Mereghetti, Corriere della Sera.

Assolutamente imperdibile è arrivato in formato digitale in due edizioni, che in realtà differiscono solo per la presenza di un libretto interno di approfondimento. L’edizione a cura dalla sempre attenta Lucky Red ci ha convinti grazie ad un packaging curato e graficamente molto raffinato, ad una codifica video pressochè perfetta e a due tracce multicanali in Dolby Digital 5.1 ottimamente registrate (e trovare l’audio originale in 5.1 non sempre succede…).
Gli extra non sono, in termini di quantità, stratosferici ma molto, molto interessanti. La sezione è composta da due interviste di 15′ l’una, all’attrice rivelazione Hafsia Herzi ed al gruppo dei musicisti autori della colonna sonora, oltre alla scena integrale della ormai celebre “danza del ventre” (43′). Il libro all’interno è ben strutturato e fa da ottimo compendio al dvd.
Un capolavoro dei giorni nostri in un’ottima edizione digitale, che chiedere di più?

VOTO:    4.5   

data pubblicazione: 10/2008