dal 1999 testimone di un’evoluzione

Challengers

(Warner)

DATI TECNICI: 16:9/ltbx 1.85:1 – DD 5.1 (ita, ing, fra, spa)

Paolo Mereghetti chiude così la recensione per il Corriere della Sera dell’ultimo film “americano” di Luca Guadagnino: “Guadagnino tiene perfettamente in mano le due storie, concedendosi ogni tanto di svelare qualcosa sull’una e sull’altra. E siccome le partite di tennis se non sono giocate davvero rischiano di sembrare ripetitive (al film interessa mostrare solo come tutti e tre siano bravi e per questo la tecnologia digitale aiuta molto), l’attenzione del regista è tutta verso le tensioni erotiche che si accendono e (in parte) si consumano tra i tre. Una questione di sguardi, di allusioni, di particolari, in altre parole di messa in scena, che Guadagnino orchestra dando l’impressione di non voler arrivare al momento della massima tensione emotiva. Un coito continuamente interrotto e rimandato che troverà la sua apoteosi nell’ultimissima inquadratura, sorprendente perché continuamente rinviata e per questo sempre più attesa. Che lascerà però nello spettatore (a noi l’ha lasciato) il senso di un’operazione «incompiuta», come se le linee di forza sotterranee che attraversano il film (quella sportivo/omoerotica tra i due tennisti e quella sul «dominio» cercato della donna) non fossero perfettamente amalgamate. Come se tutte e due chiedessero di vincere (sull’altra) e Guadagnino non volesse decidersi per chi scegliere.” .

Edizione Warner Bros. ottima sotto il punto di vista tecnico per video e audio. Il film è appena uscito nelle sale ma girato con diverse macchine da presa, tradizionali e digitali (soprattutto nelle scene di tennis) quindi con rese e look differenti tra le varie scene che compongono il film. Il riversamento per l’edizione casalinga è comunque validissimo, il master è ovviamente originale e la visione è perfetta e coinvolgente dal primo all’ultimo secondo del film, aiutata anche dall’inappuntabile resa sonora sia per la lingua italiana che per quella originale (quest’ultima è da preferire, peccato che non siano presenti i sottotitoli in italiano standard ma solo per in versione non udenti). Menu iper minimalisti (sono presenti solamente due icone, Play e Languages) e zero extra.

VOTO:    3,5   

data pubblicazione: 07/2024