dal 1999 testimone di un’evoluzione


16:9/ltbx 2.35:1 - DD 5.1 (ted) Edgar Reitz, classe 1932, è uno dei più importanti e celebrati registi del nuovo cinema tedesco. Dopo una lunga gavetta fatta di cortometraggi, spot pubblicitari e documentari inizia ad interessarsi alla regia nel periodo più buio del cinema tedesco, a metà degli anni Cinquanta. Si dimostra fin da

Recuperiamo un’altra opera del maestro Ermanno Olmi: questa volta è il turno di “Un certo giorno”, uscito grazie alla Dolmen Home Video nel 2009. Il film, seppur non sia tra i suoi più famosi e più riusciti, è meritevole di una nuova visione, visto che il regista bergamasco in tutte la sua filmografia ha raccontato

Alex Gibney si è fatto conoscere con l’interessante documentario Enron - L’economia della truffa nel 2005 nel quale raccontava una delle più eclatanti truffe finanziare della storia degli Stati Uniti, per confermarsi subito dopo con il bellissimo Taxi to the Dark Side del 2007. Altre opere meritevoli di menzione sono il corale Freakonomics del 2010,

Torna in home-video uno dei capolavori di Luigi Zampa, in una bella e storicamente importante nuova edizione CG Entertainment. Il film venne già pubblicato da Medusa Video qualche anno fa, edizione da noi non testata, ma visti i contenuti speciali presenti in questa ci viene da pensare che oltre agli extra anche il master restaurato

Le storie di alcune donne disperate si incrociano per le vie di Teheran. Detenute in permesso temporaneo che tentano di fuggire, madri ripudiate perché non hanno dato alla luce un erede maschio, mogli che tentano di occultare il loro oscuro passato, ragazze madri che per amore rinunciano ai loro figli. Edizione Dolmen Home Video uscita


16:9/ltbx 1.85:1 - DD 1.0 (ita, ted) “Tratto dal romanzo di Robert Musil il film effettua una minuziosa registrazione dei rituali sadici che scandiscono la convivenza fra studenti, dei meccanismi di sopraffazione e del disprezzo per la libertà dell’individuo, che automaticamente dividono il mondo adolescenziale in carnefici e vittime, legati tra loro da morbose

Perché è importante vedere questo action movie cinese del 2007? Innanzitutto per il fatto che è l’ultimo lavoro del grande regista Ringo Lam, per il fatto che è un bellissimo film e soprattuto perché è un esperimento interessante e riuscito. Il titolo Triangle infatti oltre ad avere un’attinenza con la storia che racconta ha anche

“Difficilmente penso alle conseguenze delle mie azioni”, scrisse in un suo libro autobiografico (Passeggiate nelle sabbie mobili), e così fu per la sua vita da produttore. Le critiche feroci a “Labbra di lurido blu” insieme all’inizio della vera crisi cinematografica fecero il resto. “Io non credo di aver meritato il linciaggio di cui sono

E’ importante per due motivi questo bellissimo e struggente lungometraggio d’animazione giapponese del 2014… il primo è che sarà l’ultima produzione del celeberrimo Studio Ghibli, almeno per i prossimi anni visto che è in corso all’interno dello studio una ristrutturazione completa; il secondo è che questo film chiude in maniera perfetta questo primo ciclo di

Premiato dalla giuria del Festival di Cannes con un “Un Certain Regard” è uno dei film del 2014 che ha più entusiasmato critica (soprattutto estera) e pubblico, in molti hanno gridato alla nascita di un nuovo autore… forse è ancora presto per dire se Robert Östlund lo diventerà, di sicuro possiamo affermare che questa è