dal 1999 testimone di un’evoluzione

Nello speciale che dedicammo nel 2012 al regista d’animazione giapponese Makoto Shinkai (cliccate qui se volete approfondire) avevamo già battezzato “5 cm per secondo” come il capolavoro assoluto di questo giovane e geniale autore. Anzi, rileggendo il nostro “spotlight” ci siamo accorti che urge assolutamente una seconda parte dedicata alle sue opere successive come il mediometraggio “Il giardino delle parole” ed il campione d’incassi del 2016 “Your Name.” e, visto che nel frattempo Dynit si è aggiudicata i diritti di

La collana Wanted Cinema Ricercato di CG Entertainment sta diventando, titolo dopo titolo, sempre più interessante. Recuperiamo per l’occasione un film uscito nel febbraio del 2018, il quarto del regista Stephan Komandarev. Directions - Tutto in una notte a Sofia è decisamente una pellicola da recuperare, è una dolente e lucida riflessione sulla Bulgaria devastata dalla corruzione politica. Il film ha riscosso enorme successo al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard.

Cecchi Gori Editoria Elettronica aveva pubblicato, nel lontano 2002, la prima edizione italiana di questo bel thriller firmato dal regista Adrian Lyne, famoso soprattutto per lo scandaloso (per l’epoca) 9 settimane e 1/2. Presentava già una buona qualità d’insieme (qui la nostra recensione) ma con questa nuova firmata CG Entertainment si fa un deciso passo in avanti!

L’ultimo lavoro del caustico regista americano Micheal Moore, dedicato principalmente al nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump, è arrivato in home-video a gennaio di quest’anno grazie alla Lucky Red, subito dopo la distribuzione nelle sale italiane.

Forse i produttori di questa pellicola si sono ispirati al grande successo internazionale di “Mammia Mia!” con i grandi successi dance degli Abba, ma in questo caso invece abbiamo una commedia romantica creata su misura sulle canzoni del grande cantautore Lucio Battisti. Diciamo subito non siamo ai livelli del film con Meryl Streep ma più dalle parti dei musicarelli nostrani anni settanta che cita anche Alberto Pezzotta sulla recensione pubblicata su ViviMilano: “L’hanno fatto con Baglioni e con i Beatles,

“Una grande sala da ballo, le storie dei clienti che si intrecciano un sabato sera. Una donna aspetta il suo uomo, sparito da anni senza dare spiegazioni. Un ragazzo e una donna matura si sono dati un appuntamento al buio. Un pugile fallito vuole riconquistare la bella cantante della band. Un ladro incontra una vecchia conoscenza, un maresciallo dei carabinieri, per fortuna distratto da una bella sconosciuta. Quattro professoresse festeggiano una promozione, ma il loro snobismo irrita camerieri e avventori.

Che ritorno spettacolare! La storia in home-video del terzo lungometraggio del grande regista d’animazione giapponese Makoto Shinkai è piuttosto singolare. La Kazé, azienda francese che ha pubblicato diversi titoli anche in Italia, fece uscire nel 2012 un’edizione dvd piuttosto criticata dai fan. Il motivo? Per risparmiare e per praticità fecero doppiare il film nella nostra lingua ad uno studio francese ma non solo, anche i doppiatori non erano italiani e quindi eravamo di fronte ad un doppiaggio maldestro con i

Numerosi critici l’hanno proclamato uno dei migliori film di debutto degli ultimi anni. Il suo regista, Dario Albertini, ha vinto numerosi premi per questa sua folgorante opera prima, uscita nelle sale nel maggio del 2018 grazie alla Tucker Film. Una segnalazione particolare va ai due attori protagonisti, Andrea Lattanzi e Francesca Antonelli, bravissimi. “Un ragazzo di diciott'anni (Manuel) esce da un istituto per minori privi di sostegno famigliare e per la prima volta assapora il gusto dolce amaro della libertà. Una

Minerva Pictures e CG Entertainment portano in home-video questo atipico film fantascientifico noir realizzato tramite un complesso processo d’animazione che mixa immagini riprese dal vivo a numerosi effetti che convertono le immagini in disegni, l’effetto visivo ricorda per certi versi il Sin City di Frank Miller e Robert Rodriguez. Il film è interessante e meritevole di una bella visione tramite il vostro sistema home-theater visto che in sala non è stato distribuito ma solo proiettato in alcuni festival dedicati al

Finalmente è arrivata sugli scaffali dei negozi l’edizione definitiva di questo capolavoro assoluto firmato Mike Leigh, anche se non perfetta come avremmo voluto. A Segreti e bugie il mercato italiano dell’home-video ha dedicato, con questa, ben tre edizioni… la prima in assoluto è stata quella BIM (qui la nostra breve recensione dell’epoca) poi è arrivata una seconda edizione Dall’Angelo realizzata da materiali francesi e con qualità tecniche non eccelse. Ora grazie a questa nuova edizione potremo gustarci al massimo delle