dal 1999 testimone di un’evoluzione

“Uscite di casa o dall'ufficio e andate al cinema. Stasera. Ma anche domani. O dopodomani… Basta che ci andiate. A vedere il film La Belle Epoque, di Nicolas Bedos. La love story più bella in circolazione. E non solo da oggi. […] Al centro di La Belle Epoque c’è l’idea quasi fantascientifica di una società che, grazie alla tecnologia e ai talenti recitativi del suo team, ricrea momenti della vita. A pagamento. Ti fa rivivere momenti del passato. Soddisfa le

Ken Loach è da sempre stato vicino al mondo del lavoro ma soprattutto dei lavoratori regalandoci drammi familiari del calibro di Riff-Raff, Piovono pietre e Bread and Roses ma anche drammi più intimistici ed esistenziali tra i quali non possiamo non citare il capolavoro Family Life, My Name is Joe e In questo mondo libero… Nel 2019 è tornato ad occuparsi dei lavoratori concentrandosi su uno degli impieghi più richiesti in questi anni, il corriere per una grossa multinazionale. A

Pubblicato prima da 20th Century Fox e poi nell’ottobre del 2007 dalla gloriosa Dolmen Home Video il primo film da regista di Maurizio Nichetti è ancora disponibile tramite la CG Entertainment. Siamo di fronte ad un film rocambolesco ed assolutamente divertente ed un appassionato omaggio al cinema geniale di Jacques Tati, Buster Keaton e Charlie Chaplin. Un film rischiosissimo ma che per fortuna riscosse un enorme successo di pubblico e critica facendo aggiudicare al suo regista/attore/autore il Nastro d’argento come

Edizione definitiva firmata Koch Media per il misconosciuto film del regista horror Wes Craven, autore di cult assoluti come il primo Nightmare, la saga degli Scream, La casa nera e Il serpente e l’arcobaleno. Sotto Shock uscì nelle sale americane nel 1989 ed in quelle italiane nell’agosto dell’anno successivo ma il pubblico non gradì molto questa incursione “fantasy comedy” del regista di Cleveland, deludendo anche una buona parte della critica americana e non. Lietta Tornabuoni sulle pagine del quotidiano La

Ha riscosso enorme successo di pubblico e critica questo “Ritratto della giovane in fiamme”, ultimo lavoro registico di Céline Sciamma autrice di importanti pellicole come Tomboy (2011) e Diamante nero (2014) e collaboratrice (come sceneggiatrice) del piccolo capolavoro d’animazione a passo uno “La mia vita da Zucchina” (2016) e di “Quando hai 17 anni” di André Téchiné. “1770. Marianne, pittrice di talento, viene ingaggiata per ritrarre Héloïse, una giovane donna che da poco lasciato il convento per sposare l’uomo al lei

Fury è uno dei film meno citati e meno famosi del regista americano Brian De Palma ma anche uno dei più sorprendenti. “In una località non precisata del Medio Oriente, l’agente segreto Peter Sanders (Kirk Douglas) sta per prendere commiato dal figlio adolescente Robin (Andrew Stevens), da lui affidato alle cure del collega Childress (John Cassavetes), affinché lo porti a Chicago in una scuola per ragazzi “speciali” come lui. Robin ha infatti dei poteri paranormali e telecinetici e deve imparare

“In Hammamet c'è il melodramma, il noir, o forse il thriller, perfino un po' di western, c'è il potere di fronte alla sua fine, il rapporto tra padri e figli (una figlia, soprattutto), c'è il mito, la tragedia

Dino Buzzati scrisse e illustrò “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” nel 1945 pubblicandolo a puntate nel Corriere dei Piccoli per poi immediatamente dopo ripubblicarlo in volume in un’edizione più pregiata e completamente aggiornata. Per i collezionisti segnaliamo il bellissimo volume edito da Mondadori nel 2019, un’edizione speciale del romanzo che raccoglie anche le pagine originali del Corriere dei Piccoli oltre a disegni inediti e il racconto della genesi del film animato di Lorenzo Mattotti. Da non perdere! Così

“Per Woody Allen New York è una fede, la può raccontare, non descrivere: «Non è questo, non è quello. È come questo, ma non è questo. È come quello, ma non è quello», come scrive Sigrid Nunez in L’amico fedele. Ancora oggi, nei suoi film, Allen non sa ancora dire cosa lo leghi alla sua città: amore, dipendenza, libertà, prigionia. «It’s really a knockout, you know», ammetteva in Manhattan, e ora, quarant’anni dopo, in Un giorno di pioggia a New

Germania dell'Est, Ottobre 1989. Alex vive con sua madre, attivista del regime socialista, che improvvisamente, in seguito ad un malore, cade in coma. Quando si risveglia, otto mesi più tardi, il muro di Berlino è caduto ed è stata abolita la divisione tra Germania Est e Germania Ovest. Alex non potrebbe essere più felice per il risveglio della madre, ma deve evitarle lo shock della scoperta della fine del suo sogno socialista, poiché il suo cuore è ancora troppo debole.