dal 1999 testimone di un’evoluzione

Buona edizione del cult di Sam Raimi ma che perde nettamente il confronto con l’ultima Definitive Collection uscita negli States dalla Artisan. L’edizione europea è più che sufficiente per quanto riguarda il video, mentre per l’audio abbiamo una buona traccia rielaborata in Dolby ma per tutte le altre lingue abbiamo solo la codifica originale in

Edizione che ha creato una discussione in redazione: c’è chi giura di aver visto il trailer, gli spezzoni nei vari passaggi televisivi e il film al cinema in 2.35:1 mentre il dvd riporta il film con l’aspect-ratio di 1.85:1. Secondo noi o è stato fornito alla Cecchi Gori un master tagliato ai lati destro e

In questo caso il formato è quello giusto, la qualità video nell’insieme è più che sufficiente (ma con qualche calo di luminosità) ma quello che sconcerta è la codifica monofonica per un film del 1992… Verdone è riuscito a fare peggio di Moretti e ricordiamoci che nel 1992 la Dolby introdusse sul mercato il formato

Dopo Bianca ecco arrivare un altro importante film di Nanni Moretti. La qualità video in questo caso è sensibilmente migliore, almeno per la stabilità d’immagine. Confermate invece le buone qualità di resa cromatica e luminosità.

Finalmente arriva uno dei film più belli di Sergio Leone in formato widescreen corretto, dopo la prima edizione in un leggero Pan & Scan. La qualità video migliora leggermente rispetto alla precedente edizione anche se la definizione è, per tutta la durata del film, un po’ troppo “soft”. Buone invece la resa cromatica, la definizione

Buona edizione generale di uno dei film più esilaranti della storia del cinema italiano. Non abbiamo ancora compreso bene come gestiscono il formato cinematografico 1,66:1 in Cecchi Gori: tutte le volte che viene dichiarato questo formato nel riscontro a video troviamo invece un formato (leggermente tagliato?) di 1.85:1. La perdita non sarebbe un dramma ma

The Yards, secondo film di un promettente giovane regista (Little Odessa, il suo precedente film, dovrebbe essere già editato in dvd!) arriva dritto dritto in dvd dopo una breve apparizione nelle sale. Il master video Miramax è di buona qualità ma non eccelle in nessun aspetto. Presente una definizione un po’ sotto il livello di

Uno dei film cult italiani anni ’80 arriva finalmente in digitale, per la gioia dei tanti appassionati di Tomas Milian e del commissario Giraldi. La qualità video sorprende per l’ottima resa generale, la buona definizione e luminosità ed una pellicola in buono stato di conservazione, considerando anche che il film comunque ha vent’anni di vita

Riedizione di una prima edizione veramente sconcertante, soprattutto per l’audio in originale che era presente solo per il 90% del film

Riedizione del film di Tony Scott, dopo la prima tanto contestata. In questa nuova edizione è stata migliorata la sezione video, anche se alcuni piccoli problemi ci sono ancora come l’effetto scia nelle scene più scure, una profondità dei neri non ottimale e qualche solarizzazione in alcune scene ambientate nel fondo marino. Finalmente anche gli