L’isola del tesoro
E’ uno dei film live-action più belli della storia Disney
Film – anche in questo caso – attesissimo e deludente su più fronti. Non chiediamo qualità strabiliante ma almeno più cura sui materiali video. Abbiamo il formato widescreen, va bene, ma la qualità è lontana dall’essere degna di un dvd che si rispetti! Per l’audio è presente solo la traccia originale monofonica mentre tra gli
Edizione sottotono per uno dei film con Paolo Villaggio più richiesti dagli appassionati. Il master video utilizzato non è stato né conservato bene né tanto meno restaurato, almeno in digitale. L’inizio è disastroso, poi la qualità si assesta su livelli appena sufficienti.
Cecchi Gori realizza un buon dvd, con la consueta abitudine di inserire una traccia DTS in italiano. Ma a parte l’audio, che si comporta molto bene per tutte le codifiche, la parte migliore è il master video utilizzato: buona definizione e luminosità ed ottima profondità dei neri. L’unico neo è la risoluzione orizzontale: purtroppo in
Tinto Brass in dvd. Alcuni grideranno: finalmente! Noi, senza soffermarci troppo sulla qualità artistica (?) dei film in questione, possiamo solo dire: ma sono dvd questi? I master utilizzati sono veramente pessimi: definizione pari a zero, resa cromatica e soprattutto bilanciamento cromatico inesistente e master da copie veramente disastrate con sporcizie varie e bruciature…
Tinto Brass in dvd. Alcuni grideranno: finalmente! Noi, senza soffermarci troppo sulla qualità artistica (?) dei film in questione, possiamo solo dire: ma sono dvd questi? I master utilizzati sono veramente pessimi: definizione pari a zero, resa cromatica e soprattutto bilanciamento cromatico inesistente e master da copie veramente disastrate con sporcizie varie e bruciature…
Tinto Brass in dvd. Alcuni grideranno: finalmente! Noi, senza soffermarci troppo sulla qualità artistica (?) dei film in questione, possiamo solo dire: ma sono dvd questi? I master utilizzati sono veramente pessimi: definizione pari a zero, resa cromatica e soprattutto bilanciamento cromatico inesistente e master da copie veramente disastrate con sporcizie varie e bruciature…
Il film è una cosa ignobile ma (purtroppo) non siamo critici cinematografici e quindi ci limiteremo a dare il nostro giudizio sulla qualità audio-video del dvd. Il formato letterbox penalizza molto il giudizio generale anche se la qualità d’insieme non è così scarsa. Per quanto riguarda l’audio abbiamo sempre le classiche tracce rielaborate (alla meglio)
Siamo fondamentalmente contrari alle riedizioni, che non sono altro che speculazioni aziendali per vendere un prodotto non una ma due, tre, quattro volte! Ma bisogna saper distinguere tra riedizioni necessarie e quelle invece un po’ truffaldine… Beh, in questo caso non ci sono dubbi! Buttate via quella prima scarna edizione Buena Vista / Warner e
Ormai Buena Vista è sempre più lanciata ad editare tutto il proprio catalogo, a costo di pubblicare numerosi dvd scadenti. Ogni emissione mensile della casa americana fa registrare la presenza di uno/due dvd ottimi, altrettanti più che sufficienti e la maggior parte scadenti, sia per qualità A/V che per i contenuti speciali. Questa edizione deluderà