Il “seguito” del più famoso film di Wim Wenders è arrivato in dvd, in una lussuosa ed imperdibile edizione speciale Ripley’s. Menù in linea con le atmosfere del film ci accolgono anche se un po’ troppo elaborati. Il film è presentato nel corretto formato widescreen 1.85:1 e presenta un’eccezionale stabilità, oltre ad una calibrata resa
Grazie alla Lucky Red ed alla DNC (produttore e distributore) arriva in dvd il film che scandalizzò la scorsa edizione del Festival di Venezia. Critici in delirio, giornali che riportavano alcune scene del film ogni giorno e dulcis in fundo una Sabina Guzzanti fiera ed orgogliosa per la rivinicita che si è presa sui suoi
L’inizio non è promettente a causa di un master un po’ instabile, ma appena terminata la sequenza dei titoli di testa scompaiono tutti i difetti, presentando una più che buona stabilità ed immagini luminose e definite. L’audio fa egregiamente il suo lavoro grazie ad un’unica traccia monofonica per la lingua nostrana. Il reparto extra comprende
Un nuovo dvd ed un altro grande film del maestro svedese Bergman. La BIM prosegue verso la perfezione per questa collana, grazie alla versione integrale del film (97'), l'ormai d'obbligo master video magnificamente restaurato e due tracce audio pulite e senza alcun disturbo di sorta. Gli extra sono un po' stringati, con un intervento di
Un dvd da evitare: formato video letterbox e con qualità problematica, dovuta ad una resa cromatica spenta, una definizione insufficiente ed un quadro visivo piuttosto instabile. Extra praticamente nulli.
E' difficile dare una valutazione tecnica a questo dvd dell'ultimo film di Oliver Stone, un film-documentario-intervista a Fidel Castro. Il video di base presenta un'ottima qualità ma ovviamente è oscillante per via delle diverse metodologie di riprese, per giunta in digitale. Il formato video è corretto, l'audio non sfrutta ovviamente la separazione dei canali
Un'altra grande produzione RHV. Per l'interessante film di Leo Carax è stato realizzato un convincente dvd, grazie ad un master video stabile e compatto, forse un po' troppo "spinto" per quanto riguarda i neri. L'audio italiano si comporta in maniera sufficiente, quello francese è nettamente superiore. Sorprende l'assoluta mancanza di contributi speciali, ma all'interno della
Se non ci fosse anche la Rarovideo a portare nelle nostre case un po' di cinema di qualità
Dolmen sta pubblicando diversi film del grande Jim Jarmusch, nello stesso periodo in cui il suo ultimo lavoro - Broken Flowers - è presente in tutte le sale cinematografiche. Per questo Stranger than Paradise abbiamo un master video riequilibrato da un master piuttosto problematico in origine, visto l'altalenarsi di stili di riprese e "effetti" molto
Johnnie To è un grande regista, su questo non ci sono dubbi, e con questo Breaking News l'ha confermato una volta di più. Dolmen ha confezionato una buona edizione, grazie ad un video stabile e compatto e l'audio Digital potente e con un'ottima separazione dei canali. Peccato per il reparto extra , un pò scarno,
