Black Adam
“Collet-Serra cerca di far convivere le tre anime estetico-narrative delle attuali produzioni Warner/DC: l’ironia e la pluralità dei personaggi di The Suicide Squad; la componente fantasy e lo spirito anni Ottanta di Shazam; i toni cupi, che si riflettono anche nei cromatismi desaturati della CGI, dei film di Snyder. Alla fine, ahinoi, Black Adam sembra solo un titubante patchwork, impalpabile quando vuole essere leggero e ancor più maldestro quando dovrebbe diventare drammatico o epico.”. Enrico Azzano, Quinlan.it.