dal 1999 testimone di un’evoluzione

I bellissimi menù ci introducono allo stile ed alle atmosfere del film, riprendendo la grafica e la sequenza dei titoli di testa. La RHV come sempre ci delizia grazie ad un master originale ed ottimizzato. Il pacchetto audio presenta le due tracce monofoniche, entrambe di alta qualità, tenendo conto dei numerosi anni trascorsi dalla registrazione

La collana dedicata al cinema russo prosegue grazie alla profusione della General Video. Per questo importante film datato 1959 la casa toscana ha centrato il bersaglio grazie ad un master video originale di buona fattura, leggermente sfuocato e con neri poco profondi, ma nel complesso più che buono. L’audio è più problematico con la traccia

Edizione da dimenticare, con video sporco ed instabile, poco definito e croma assolutamente non calibrato. Sufficienti le due tracce monofoniche. Tra gli extra nulla di interessante.

I menù sono eleganti e ben realizzati, ma purtroppo per questo dvd è stata utilizzata una copia italiana della pellicola, con numerose e fastidiose sovrimpressioni di testi nella nostra lingua… Molta buona la resa cromatica del quadro visivo e il formato video corretto è stato mantenuto. Per quanto riguarda la traccia audio nostrana il

Quante sterili polemiche… Era il 1998 ed il cinema era tornato ai tempi delle censure morali di Scalfaro per La dolce vita e per quelle su Ultimo tango a Parigi! Il film e i due registi, Ciprì e Maresco, vennero attaccati dagli appartenenti della politica di destra in maniera ossessiva, gratuita e strumentale, anche perché

Di Ernst Lubitsch c’è ancora poco sul mercato italiano – infatti è presente proprio questo mese nella rubrica “cono d’ombra” – ma grazie alla Teodora Film ed alla General Video possiamo gustarci la penultima prova d’artista del grande maestro. L’edizione è di tutto rispetto, del resto quando si ha a disposizione un master originale così

E finalmente anche Pietrangeli vide di nuovo la luce! Dopo Adua e le sue compagne è arrivato in dvd La visita, imperdibile film della filmografia del regista, approdato in digitale grazie all’impegno della Minerva Video. Siamo rimasti piacevolmente soddisfatti dalla qualità delle immagini: non siamo di fronte al miglior restauro della storia – è presente

Jim Jarmusch, regista “underground” che ha firmato veri e propri cult movie come Ghost Dog e Dead Man, firma con questo Broken Flowers, forse il suo capolavoro. Con un Bill Murray in forma strepitosa questo film viene editato in dvd in un’edizione davvero convincente, grazie innanzitutto ad un master video compatto e stabile.

E’ stato dimenticato per anni, ora grazie all’impegno di Dolmen Home Video, è arrivata in dvd anche questa controversa opera di Bernardo Bertolucci, assolutamente da riscoprire. La casa milanese ha riposto estrema cura ed attenzione all’edizione in dvd, e lo si può notare a partire dal packaging: è stato utilizzato infatti uno slimcase in cartone

Prosegue la collana della Ripley’s dedicata al grande Jean-Luc Godard. Questo mese è la volta di Due o tre cose che so di lei, ennesimo film “esperimento” dell’estroverso regista francese. La RHV come al solito riesce a confezionare un’ottima edizione.