dal 1999 testimone di un’evoluzione

Era da tempo che i cinefili e i fan dei fratelli Coen aspettavano questo film, uno dei più belli della loro filmografia. Universal con imperdonabile ritardo finalmente ce lo propone, in un'edizione buona ma nulla di più. Il video è discreto, con una quantità di grana piuttosto vistosa e con una definizione generale non al

Edizione piuttosto spartana per questo film tratto dalla serie Il santo. Il master video non è di altissima qualità ma si comporta in maniera più che buona. Le immagini convincono per l'ottima e calibrata luminosità, un po' meno per la stabilità, a tratti deficitaria.

Questo interessante film del 1937 arriva in un'edizione piuttosto problematica, a causa principalmente di un master video rovinato, con numerose sporcizie ed una fastidiosa instabilità della luminosità. Le immagini ambientate in notturna sono ancora più problematiche, con sbalzi di luminosità e di intensità dei neri. L'audio è sufficiente, con le tre tracce monofoniche più o

Questo attesissimo film di Vincent Minnelli sulla figura del pittore Vincent Van Gogh arriva in dvd grazie alla Warner Home Video. I menù sono statici e un po' semplici ed oltre a questo segnaliamo l'errore in fascetta inerente al formato video. Il film è presentato infatti nel corretto formato panoramico 2.35:1 e non nell'erroneamente segnalato

Lotta senza codice d'onore, La tomba dell'onore di Kinji Fukasaku e La giocatrice della peonia scarlatta di Kato Tai sono i tre film pubblicati di recente dalla Dolmen, oltre ai tre film firmati da Makino Masahiro. Senza dubbio sono i tre titoli più allettanti della collana, vista la presenza di quel Kinji Fukasaku (da noi

Lotta senza codice d'onore, La tomba dell'onore di Kinji Fukasaku e La giocatrice della peonia scarlatta di Kato Tai sono i tre film pubblicati di recente dalla Dolmen, oltre ai tre film firmati da Makino Masahiro. Senza dubbio sono i tre titoli più allettanti della collana, vista la presenza di quel Kinji Fukasaku (da noi

Lotta senza codice d'onore, La tomba dell'onore di Kinji Fukasaku e La giocatrice della peonia scarlatta di Kato Tai sono i tre film pubblicati di recente dalla Dolmen, oltre ai tre film firmati da Makino Masahiro. Senza dubbio sono i tre titoli più allettanti della collana, vista la presenza di quel Kinji Fukasaku (da noi

La Dolmen, grazie al contributo della Biennale di Venezia, di Fondazione Prada e della casa di produzione Toei, ha deciso di presentare al pubblico alcuni film della storia giapponese, belli ed importanti. Abbiamo preferito dividere le sei recensioni in due parti, il primo blocco con la "trilogia del tatuaggio" firmata dal grande Makino Masahiro, l'altro

La Dolmen, grazie al contributo della Biennale di Venezia, di Fondazione Prada e della casa di produzione Toei, ha deciso di presentare al pubblico alcuni film della storia giapponese, belli ed importanti. Abbiamo preferito dividere le sei recensioni in due parti, il primo blocco con la "trilogia del tatuaggio" firmata dal grande Makino Masahiro, l'altro

La Dolmen, grazie al contributo della Biennale di Venezia, di Fondazione Prada e della casa di produzione Toei, ha deciso di presentare al pubblico alcuni film della storia giapponese, belli ed importanti. Abbiamo preferito dividere le sei recensioni in due parti, il primo blocco con la "trilogia del tatuaggio" firmata dal grande Makino Masahiro, l'altro