E’ piaciuta molto la nuova opera firmata Edoardo Gabbriellini, l’attore scoperto da Paolo Virzì che debuttò nel bellissimo Ovosodo del 1999. Successivamente arrivarono ulteriori conferme sulle sue doti recitative grazie a pellicole come Baci e abbracci, sempre di Virzì, Non pensarci di Zanasi e Io sono l’amore di Luca Guadagnino. Gabbriellini debutta alla regia nel
La versione “home” del film vincitore dell’edizione 2012 del Festival del Cinema di Venezia, firmato dal geniale Kim Ki-duk è ora disponibile. Il suo 18° film, come viene pomposamente ricordato nel trailer, non è però ai livelli delle sue opere migliori come Ferro 3 (capolavoro assoluto) ma superiore alle pellicole precedenti, piuttosto pasticciate e confuse
E’ tornato in auge il grande cinema d’azione grazie a questo recente The Grey (2011) diretto dall’adrenalinico Joe Carnahan (autore di “memorabili” pellicole come Smokin’ Aces e A-Team) qui in ottima forma come l’attore protagonista della pellicola Liam Neeson. La Koch Media mantiene inalterata la sua impostazione della produzione di questi mesi, cioè box trasparente
E’ interessante questo “Mama” diretto dall’esordiente Andrés Muschietti e ispirato al suo cortometraggio omonimo: è un thriller-horror inedito, dove il mondo dell’horror sovrannaturale classico si incrocia con le atmosfere e i mondi di Guillermo Del Toro, regista de Il labirinto del fauno, qui in veste di produttore (e di scopritore del regista). Da segnalare una
Parigi, inizio anni ‘70. Gilles è un giovane liceale preso dall’effervescenza politica e creatrice del suo tempo. Come i suoi compagni, esita tra un impegno radicale e delle aspirazioni più personali. Passando da relazioni amorose a rivelazioni artistiche, in un viaggio che attraverserà l’Italia e finirà a Londra, Gilles e i suoi amici dovranno fare scelte
Terzo e ultimo capitolo della saga dedicata allo spadaccino più famoso del Giappone, Musashi Miyamoto. Qui la recensione del primo capitolo con numerose informazioni sull’opera (http://www.dvd-italy.it/recensioni.asp?id=1999&mese=4&anno=2013), qui invece la recensione del secondo capitolo (http://www.dvd-italy.it/recensioni.asp?id=2015&mese=6&anno=2013). La Pulp Video chiude alla grande la trilogia con questo terzo capitolo, per l’occasione in livrea grigia.
La Eye Division si è fin da subito contraddistinta per l’originalità dei titoli pubblicati; ne è un chiaro esempio questo thriller a sfondo erotico, misconosciuto titolo giapponese - almeno in Italia - del 2011 diretto da Sion Siono, editato in dvd grazie alla collaborazione con il Far East Film Festival di Udine. Il packaging è
Complice l’arresto ai domiciliari nel 2009 il grande regista Roman Polanski accetta di farsi intervistare dall’amico e storico produttore Andrew Braunsberg. Il risultato è un documentario intimista sulla sua vita e sul suo genio, diretto dall’esperto di documentari sul cinema Laurent Bouzereau, autore di numerosi filmati destinati alle edizioni home-video. In A Film Memoir la
Il cinema dell’immenso John Cassavetes è sempre stato piuttosto bistrattato dall’home-video italiano
Il cinema dell’immenso John Cassavetes è sempre stato piuttosto bistrattato dall’home-video italiano
