dal 1999 testimone di un’evoluzione

In questo week-end cinematografico è difficile decidere a chi dare la palma d’oro per il bidone della settimana. Da una parte c'è il preannunciato “Iago”, la disastrosa opera seconda di Volfango De Biasi, un film che sembra realizzato e prodotto da un gruppo parrocchiale innocentemente appassionato di musical e di tragedie shakespeariane, dall'altra invece

Regista e sceneggiatore russo nasce a Podorvicha il 14 giugno 1951. Trascorse l'infanzia in Polonia e in Turchia al seguito del padre militare. Mentre frequenta l'Università Gork'ij, dove si laurea in storia, inizia a lavorare per una televisione locale. Nel 1975 si iscrive ad un corso di regia presso l'Istituto di Cinematografia di Mosca (il

Cosa potremmo aspettarci da un giovane autore cresciuto nella covata Boldi - De Sica che per anni ha partecipato alle sceneggiature degli adorati cine-panettoni, quelli che (come dice qualcuno) tra non molto saranno riscoperti come i grandi capolavori della nostra storia del cinema?Stiamo parlando di Fausto Brizzi, il quarantenne regista del sopravvalutato “Notte prima degli

Uccidere il tiranno dei tiranni Adolf Hitler è l'ossessione del colonello Klaus Von Stauffenberg (Tom Cruise) in Operazione Valchiria, la spy-story diretta da Bryan Singer in uscita nelle sale in questo week-end.Francamente la vera missione ad alto rischio, più che quella del manipolo di eroi intenta ad escogitare il colpo, sembra essere quella intrapresa dalla

Figlio di immigrati scappati dal Nazismo - suo padre era un pittore e pianista serbo e sua madre la discendente di una ricca famiglia ebrea austriaca - Peter Bogdanovich è nato in America, precisamente a Kingston (New York) il 30 luglio 1939. E’ regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico. Fin da ragazzo si interessa al

Dino Risi è uno dei grandi padri-maestri della commedia all’italiana.Nasce a Milano nel 1913, dopo aver conseguito la laurea in Medicina si rifiuta di diventare uno psichiatra, come avrebbero voluto i genitori, ed inizia la sua carriera cinematografica negli anni ’50 lavorando con Mario Soldati e Albero Lattuada. Dopo il successo ottenuto nel 1955 con

Baz Luhrmann pensa in grande, ma “la sua Australia” si ferma presto alle copiature del Colossal Old-Style, di quel cinema epico che caratterizzava le mitiche stagioni dello Studio System americano con capolavori come “Via col vento” o “Lawrence d’Arabia”.Dopo il malinconico e poco convincente “7 Anime”, secondo progetto americano di Gabriele Muccino, l’anno nuovo

Continuiamo la nostra campagna per vedere capolavori ancora assenti nel formato dvd.Ormai il trend è quello di ristampare sempre lo stesso titolo più volte, ma anno nuovo, vita nuova con la speranza che questo 2009 possa risolvere qualche "querelle" legale inerente ai diritti di copyright.

Gli animali della savana sono così vivi e belli che quando li vediamo tristemente umanizzati in un film d’animazione ad uso e consumo del trend natalizio fanno venire uno strano fastidio. L’ “umanizzazione” strumentalizzata ad arte da Dreamworks che con Madagascar 2 è presente nelle sale in questo lungo periodo natalizio, ci fa pensare a