dal 1999 testimone di un’evoluzione

“Procede a gonfie vele la carriera di S. Craig Zahler, che dopo essersi dedicato ai romanzi è dal 2015 che si dedica a tempo pieno al cinema. “Dragged Across Concrete” è il suo terzo film e per certi versi lo potremmo definire il suo “Jackie Brown”. Sicuramente perché si tratta del suo lavoro per il grande schermo più cinico, disilluso e scuro, ma anche perché proprio come il terzo film di Tarantino si prende i suoi tempi e rifiuta i

“Lo Studio 4°C torna con un opera di alto impatto, con superbe animazioni e una storia che ci porta in un mondo a noi così vicino ma per molti versi ancora sconosciuto: il mare. Pochissimi protagonisti e le vacanze estive fanno da sfondo a tutto il progetto. La giovane Ruka è introversa. In casa il padre è sempre lontano, immerso nel lavoro presso l'acquario della città, e il rapporto con la madre non è dei migliori. Il suo carattere complicato

“C’era una volta una favola nera, ambientata nella provincia sud di Roma, tra la malinconica litoranea brutalmente costruita ed una campagna che è stata palude. Una piccola comunità di famiglie, i loro figli adolescenti, la scuola. Un mondo apparentemente normale dove silente cova il sadismo sottile dei padri, impercettibile ma inesorabile, la passività delle madri, l’indifferenza colpevole degli adulti. Ma soprattutto è la disperazione dei figli, diligenti e crudeli, incapaci di farsi ascoltare, che esplode in una rabbia sopita e

Lee Chang-Dong, l’autore di opere straordinarie come Poetry (2010), Secret Sunshine (2007), Oasis (2002) e Peppermint Candy (2000) realizza un altro grande film, questo Burning - L’amore brucia. Molti critici in Italia l’hanno considerato il film migliore dell’anno e a loro si è aggiunto anche Barack Obama. Presentato all’edizione 2018 del Festival di Cannes nella selezione ufficiale ha riscosso enorme successo un po’ in tutto il mondo. “Il Giappone di Murakami e la Corea di Lee Chang-dong per un bruciante

Bianca, anno 1984, è secondo noi uno dei capolavori di Nanni Moretti, insieme a Caro Diario del 1993. Ma Moretti ha fatto sempre film diversissimi tra loro in una continua sperimentazione di narrazione, di generi, di tecniche… Come non ricordare tra i suoi migliori lavori La messa è finita, Palombella rossa, Il caimano e Mia madre?