dal 1999 testimone di un’evoluzione

“Come l’araba fenice, Clint Eastwood rinasce ogni volta, in barba a chi l’aveva dato per definitivamente pensionato (o peggio). E non solo dietro la macchina da presa ma anche davanti, protagonista assoluto, in barba ai suoi 91 anni compiuti. Ed è inutile sottolineare che non è più l’intrepido cowboy di tanti western: gli anni non si possono nascondere e la schiena piegata è lì a ricordarcelo in ogni inquadratura, ma importa qualcosa a qualcuno? Clint è Clint, paladino delle cause

DVD italy ha sempre dato ampio spazio al cinema italiano underground, a volte anche al B-movie, giovani registi e altrettanti giovani attori e sceneggiatori che, con mille difficoltà, riescono a girare film importanti e riusciti ma che poi non hanno la giusta visibilità. L’home-video per certi versi può aiutare questo tipo di cinema ma, lo ribadiamo, la centralità della proiezione in sala rimane fondamentale. Occhi blu è il film di debutto dell’attrice Michela Cescon, che molti appassionati ricorderanno nel bellissimo

“Brillante produzione indipendente e politicamente scorretta, realizzata con un modestissimo budget, Clerks è girato prevalentemente di notte e durante l’orario di chiusura del negozio di alimentari dove Kevin Smith, regista, sceneggiatore e attore, lavorava in quel periodo. Per essere l’opera di esordio di Smith è senza dubbio un gioiellino, non solo per la capacità del regista di realizzare il tutto con un budget modestissimo – si parla di poco più di ventisettemila dollari -, ma per aver adottato alcune scelte

“Trio di novelle, tre ritratti di donna che si avvalgono dell’eclettico brio interpretativo di Sophia Loren. Da un soggetto di Eduardo De Filippo: "Adelina", napoletana che vende sigarette di contrabbando e, per evitare il carcere, sforna figli a ripetizione; da una novella di Aberto Moravia: "Anna", ricca milanese che, per noia, tradisce il marito con un giovane intellettuale squattrinato; da un soggetto di Cesare Zavattini: "Mara", squillo d’alto bordo che fa invaghire un giovane seminarista.”.

Torna in home-video il bellissimo “survival horror” tutto italiano ambientato a Roma, in particolare nel quartiere dell’EUR, con un indimenticabile Vincent Price, film liberamente ispirato al romanzo Io sono leggenda di Richard Matheson.