dal 1999 testimone di un’evoluzione

“Nella commistione tra finzione, realtà, rappresentazione, si nasconde il senso stesso di Cantando dietro i paraventi e del cinema di Olmi, tutto teso a un riflesso cinematografico che cela, dietro i paraventi dell’immagine, un profondo senso umanista della vita, filtrato dalla sensibilità artistica dell’autore. A un certo punto, questo concetto viene anche esplicitato nelle parole di Bud Spencer, quando dice: “I fatti a cui state assistendo sono realmente accaduti e attraverso il gioco della rappresentazione ne conoscerete gli esiti. Il

“Il disagio urbano e contemporaneo secondo Olmi. Un certo giorno è un film che si muove in linea con il resto del cinema olmiano, che è un’analisi sull’esistenza racchiusa nella dicotomia dei concetti di “inizio” e di “fine”. Estratto del booklet interno.

DVD italy e Multisala Aladdin sono lieti di presentare Il Mereghetti al cinema. Non esiste in Italia (e non solo) un repertorio tanto ampio e documentato sulla settima arte come il dizionario di Paolo Mereghetti. A 30 anni dalla sua prima uscita, rimane un faro capace di illuminare la storia del cinema, i suoi protagonisti grandi e meno grandi, i suoi film noti e meno noti. Nella sua versione definitiva arriva a quota 35mila schede, con i film nuovi usciti negli

Sono passati ben 36 anni dal primo film, quel Top Gun un po’ reazionario e molto reaganiano e con un sottofondo machista tipico dei military movie degli anni Ottanta. Non lo abbiamo mai considerato un capolavoro, ma semplicemente un film discreto e divertente con un sapiente dosaggio dei vari elementi e con grandiose scene d’azione aeree sui cieli americani. Tom Cruise, in uno dei personaggi più importanti della sua carriera, ha sempre dichiarato che avrebbe fatto un sequel di Top

“Masashi Ando confeziona un buon film di debutto in cui unisce l'esperienza ottenuta allo Studio Ghibli in film come La principessa Mononoke all'approccio realistico del suo amico e collega Hiroyuki Okiura. Il risultato è un film inaspettatamente tranquillo, per certi versi privo del pathos e dell'epicità che ci si sarebbe potuti aspettare, ma che preferisce concentrarsi sulla crescita del rapporto genitoriale tra Van e Yuna e sulla ricerca di una cura da parte di Hossal. A condire il tutto una direzione artistica