Jean Jacques Renou è uno scrittore che vive nel 1876, in un piccolo e squallido seminterrato. Povero e vecchio inizia a scrivere Fantasticherie di un passeggiatore solitario, un romanzo di formazione che è anche un ricettario fantastico. Theo è un giovane laureando in filosofia dei nostri tempi, da sempre intrappolato tra le vicende opprimenti della
Polonia, 1945. Mathilde, un giovane medico francese della Croce Rossa, è in missione per assistere i sopravvissuti della Seconda Guerra Mondiale. Quando una suora arriva da lei in cerca di aiuto, Mathilde viene portata in un convento, dove alcune sorelle incinte, vittime della barbarie dei soldati sovietici, vengono tenute nascoste. La donna diventa la loro
Bravissima Pulp Video! Il nostro entusiasmo ad inizio recensione è ampiamente giustificato vista l’edizione che era in commercio (prodotta da Flamingo). Sì perché qui abbiamo finalmente un quadro video all’altezza della situazione, che ci offre immagini definite, stabili, con una resa cromatica perfetta e soprattutto una codifica digitale corretta. Tutto questo non era purtroppo presente
È arrivato finalmente in home-video uno dei film d’animazione più interessanti e riusciti degli ultimi anni, un piccolo gioiello realizzato con la tecnica “passo uno” diretto dall’esordiente (nel lungometraggio) Claude Barras, scritto dall’esperta sceneggiatrice Céline Sciamma - deliziosa cantrice di storie adolescenziali come il bellissimo Tomboy, Diamante nero e il recente Quando hai 17 anni
1860. Gli anziani del villaggio montano Shinshu, un miserabile agglomerato di capanne, raggiunti i 70 anni, vengono portati dai figli, per consuetudine "naturale" a morire sulla cima del Narayama, per consentire ad uno più giovane di sfamarsi. La vecchia Orin, al fine di far posto a una moglie per il primogenito Tatsuhei, si spezza i
