dal 1999 testimone di un’evoluzione

Uno dei grandi maestri del cinema britannico, Terence Davies, torna con questa strepitosa opera, dedicata alla figura della poetessa Emily Dickinson a partire dalla trasgressiva giovinezza fino alla vita adulta di reclusione auto inflittasi. Il film è una vera e propria poesia filmata, un ritratto denso di levità che racconta in modo perfetto la “passione calma” del titolo che ha sempre contraddistinto la vita della poetessa americana.

Il nuovo film della bellissima collana RHV denominata Perduti nel Buio - dedicata a film italiani rimasti invisibili per decenni - è questo “Ballerine” del 1936, diretto dal regista ceco Gustav Machatý e tratto dal romanzo “Fanny ballerina della Scala” di Giuseppe Adami. Dopo un minuzioso lavoro di restauro (presentato al Cinema Ritrovato nel 2011) torna ad essere visibile grazie a questa recente pubblicazione.

L’ultima pellicola del pluricelebrato regista polacco Pawel Pawlikowski (My Summer of Love, Isa) ha letteralmente diviso in due il pubblico mentre la critica, sia italiana che estera, è stata compatta ed ha apprezzato questa elegante pellicola girata in un contrastato bianco e nero e con il formato di proiezione di 1.37:1, lo stesso dei capolavori degli anni Quaranta, anche se negli ultimi anni molti registi lo hanno rispolverato per dare un'atmosfera più claustrofobica alle loro opere, basti pensare a quello

Nuova edizione per il bellissimo e tenero film d’animazione tratto da una serie di fumetti di Gabrielle Vincent e sceneggiato da un autore d’eccezione, Daniel Pennac. La prima edizione era stata pubblicata da Gallucci Editore (qui la nostra recensione). CG Entertainment sta ripubblicando i titoli del catalogo Sacher e per l’occasione ha immesso sul mercato una riedizione coi fiocchi che riesce a migliorare la già ottima prima edizione!

Olivier Assayas è uno dei grandi registi che hanno fatto e stanno facendo la storia del cinema. Prima è stato collaboratore per i mitici “Cahiers du Cinema” e dopo anni di lavori sperimentali ed articoli anche di musica rock arriva il suo primo film, Désordre - Disordine, nel 1986. Irma Vep del 1996 è stata l’opera che l’ha fatto conoscere al grande pubblico, anche se non è una delle sue migliori prove. Dopo questa fase, che possiamo definire sperimentale ed