Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn
“Birds of Prey, scritto dall’inglese Christina Hodson (Bumblebee) per Cathy Yan, è proprio come dovrebbe essere un cinecomics, senza velleità autoriali: croccante, leggero e gustoso come un popcorn. (…) La Gotham della scatenata Harley è un caleidoscopio di colori, di interni barocchi esagerati, da far invidia alla famiglia Savastano, ma sopratutto con il grande set che occupa tutto l’ultimo terzo del film, all’interno di un parco di divertimenti, il film sembra evocare anche suggestioni burtoniane. Raccontato in prima persona dalla