Di solito il barile si raschia quando finiscono le idee, quando ormai sfruttato l'ultimo baluardo di un ennesimo remake, di una serie televisiva di successo o di un fumetto di grande fama, si cominciano a sperimentare le opzioni più disparate per dare vita ad un blockbuster di successo. Oggi il cinema fa di tutto pur
D CULT presenta per la prima volta in Italia, in dvd dal 25 maggio, Cani arrabbiati di Mario Bava. Finalmente in Italia “Cani Arrabbiati” il film maledetto di Mario Bava che nessuno ha mai visto al cinema perché, una volta portato a termine, a causa d problemi con la produzione non si poté distribuire. Fortunatamente nel 1995, grazie all’impegno dell’interprete femminile Lea Lander (Lea Kruger), uscì una copia in DVD a Colonia col
Oggi quei trent’anni non esistono più. Oggi quei trent’anni saranno finalmente colmati.
Il grande rinnovamento è iniziato, finalmente (per chi l'aspettava) la terza dimensione diventa una realtà da parcheggiare in salotto, i primi televisori 3D sono un nuovo brand già presente negli scaffali degli store, è l’inizio di una nuova generazione o l’ennesima scontata mossa di un sistema consumistico desideroso di far desiderare?Se parliamo di “elettronica di
Convincente edizione, seppur a disco singolo, per l'ultimo film di Renato De Maria in un'insolita veste documentaristica, con la coppia Scamarcio-Mezzogiorno che interpretano Sergio Segio e Susanna Ronconi, il primo fu uno dei leader dell'organizzazione armata di sinistra terrorista italiana, chiamata appunto Prima Linea. Da segnalare che il film è stato co-prodotto dai fratelli Dardenne,
E' un film che, a prescindere dalla qualità artistica, passerà alla storia, per essere stato l'ultimo film del compianto Heath Ledger, scomparso giovanissimo proprio durante le riprese di questo visionaria e folle opera firmata dal grande Terry Gilliam. Invece di utilizzare la computer graphic per inserire un Heath Ledger virtuale, Gilliam ha chiesto ad alcuni
L'ultima opera di Michael Haneke, vincitrice del Festival di Cannes dello scorso anno, ha diviso pubblico e critica, ma soprattutto tra i critici c'è chi grida al capolavoro assoluto e chi invece resta più cauto e si limita ad affermare che siamo di fronte ad un'opera assolutamente interessante, ma non ai livelli eccellenti dei grandi
Il bellissimo film dedicato alla figura di Adolf Hitler e firmato dal visionario regista russo Aleksandr Sokurov era atteso da noi cinefili da diversi anni
Dopo alcuni mesi di pausa, ritornano nuove edizioni firmate DNA, e ci dispiace vedere un'edizione, di un film importante e da riscopire, così deludente
