dal 1999 testimone di un’evoluzione

Cara Dolmen, proprio non ci siamo! Non si possono alternare splendide edizioni digitali ad edizioni insufficienti come questa. Siamo di fronte infatti ad un dvd realizzato da un pessimo master italiano, pieno di spuntinature, graffi e sporcizie, per non parlare di paurose dominanti cromatiche per tutta la durata del film! L’audio è onesto e presente

Nel corso di questo annuncio, Ferrucci ha dichiarato: “Sony è il marchio numero uno al mondo, forte di un primato universalmente riconosciuto nel campo dell’innovazione, sinonimo di qualità rigorosa e intrattenimento di alto livello. Nel momento in cui la divisione italiana celebra il suo ventesimo compleanno, dopo avere transitato dal mondo analogico a quello digitale, risulta opportuno nonché conveniente unire il brand Sony al nome della nostra divisione, in continuo sviluppo nelle nuove tecnologie di ultima generazione

Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto dalla Universal Pictures. Ma ci chiediamo: l´amministratore delegato Antonio Badoer ci aveva garantito che anche in Italia sarebbero stati pubblicati nell´aspect-ratio corretto i due titoli "sbagliati" della collezione, cioè quel Topaz e soprattutto Gli uccelli, usciti nel formato 4:3 anzichè quello corretto di 1.85:1. Ma ancora non abbiamo avuto alcuna notizia